[A] Sulla qualificazione del rapporto tra azienda sanitaria pubblica e struttura privata accreditata e sulla giurisdizione in materia di controversie circa la debenza dei corrispettivi dovuti in relazione ad una concessione di pubblico servizio. [B] Sulle conseguenze, in punto di esigibilità del credito da parte di una struttura privata accreditata per le prestazioni rese a favore di un’azienda sanitaria locale, del superamento dei tetti di spesa previsti dalla normativa nazionale e regionale e sul soggetto su cui ricade l’onere probatorio circa il superamento dei predetti tetti di spesa.
SENTENZA N. ****
[A] La Corte di Cassazione civ. con sentenza a sez. un., 03/11/2016, n. 22233 ha affermato che “posto che i rapporti tra azienda sanitaria e struttura privata accreditata vanno qualificati come concessione di pubblico servizio, appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario, ai sensi del D.Lgs. n. 104 del 2010, art. 116,...